La Storia

Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

Il comune di Alcamo: opportunità e vincoli

Alcamo, città della Sicilia occidentale, è un centro dalle molteplici risorse e potenzialità. Posta alle pendici del Monte Bonifato, a soli 6 chilometri dal mare, punto di incontro e raccordo tra il capoluogo siciliano di Palermo e la città di Trapani, deve la sua ricchezza sia all’agricoltura sia alla nascita, negli ultimi decenni, di alcune piccole realtà industriali e di piccole e medie imprese artigianali. Il forte legame con la storia locale e le tradizioni risente anche della vocazione gastronomica e turistica della zona, in particolare del settore vinicolo e commerciale, ma con uno sguardo nuovo verso il cambiamento, il confronto e l'accoglienza. Il territorio in cui è inserita la scuola risulta, pertanto, abbastanza esteso e con caratteristiche culturali diverse ed eterogenee che ne fanno un contesto ricco di potenzialità e opportunità, ma anche di limiti. Nel territorio è presente, infatti, anche un alto tasso di disoccupazione che colpisce le famiglie e i giovani e si è intensificato il fenomeno dell'emigrazione che abbraccia varie fasce d'età. Alla precarietà economica di molte famiglie si aggiunge l’espansione del fenomeno dell’uso e dell’abuso di sostanze psicoattive soprattutto fra i giovanissimi, nonché l’affermarsi di nuove dipendenze quali quelle da internet e dai videogiochi. Preoccupante risulta l’aumento delle depressioni adolescenziali e pre-adolescenziali. Per contrastare il fenomeno delle devianze e della illegalità, nel contesto territoriale di riferimento operano diverse associazioni culturali, sportive e ambientali, con le quali la scuola collabora per implementare l'offerta formativa e per promuovere l'inclusione, l'orientamento e arginare la dispersione scolastica. Inoltre, per l’Istituto è prioritario lo sviluppo di comportamenti responsabili, ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici e del patrimonio culturale. Un buono spazio è riservato anche ad attività educative nell’ambito del teatro, dell’arte, della musica e delle tecnologie.

I servizi del territorio e il quartiere

La città è dotata di un buon numero di offerte e servizi culturali come il Centro di servizi museali e culturali e la biblioteca-Archivio storico comunale (ex Collegio dei Gesuiti); la Cittadella dei Giovani; Il centro Congressi e Sala Mostre “Marconi”; Servizi socio-sanitari come l’Ospedale S. Vito e S. Spirito; il Consultorio familiare; il S.E.R.T. (Servizio di prevenzione della tossicodipendenza); il Dipartimento salute mentale-Servizio di psicologia; l’Ufficio educazione alla salute; il N.P.I. (Servizio di neuropsichiatria infantile). Impianti polisportivi come il Complesso polisportivo “Lelio Catella”; il Palazzetto dello Sport. Siti archeologici, fra cui il Parco archeologico di Segesta. Nello specifico, la nostra scuola è situata in un quartiere denominato “Sant’Anna”, dove coesistono realtà sociali ed economiche diverse: accanto all’edilizia popolare che presenta non poche situazioni problematiche di degrado socioeconomico e culturale, convive anche l’edilizia medio-alto-borghese. Sono presenti nel quartiere diversi servizi pubblici e privati e una parrocchia, unico centro di aggregazione insieme alla scuola.

Popolazione scolastica

L’eterogeneità del quartiere si rispecchia nella popolazione scolastica. Alcuni alunni hanno alle spalle famiglie con condizioni di disagio che poco partecipano alla vita della scuola e che non considerano lo studio e la cultura strumenti di ascesa sociale ed economica, perché stentano a riconoscere il valore oggettivo dell’istruzione. Di contro, una buona percentuale di discenti può contare su famiglie che considerano l'istruzione un valore fondante per la crescita dei propri figli e che richiedono un’offerta formativa di qualità. Sebbene non vi sia una significativa percentuale di alunni non italofoni, la presenza di figli di genitori stranieri o di coppie miste permette a studentesse, studenti e personale scolastico il contatto e lo scambio con lingue e culture diverse per poter cogliere differenze e analogie tra le varie tradizioni. Ciò facilita l'utilizzo di strategie di insegnamento e di apprendimento dove l’esigenza di un maggiore scambio di idee ed esperienze, abbia come fine la convivenza civile, l’inclusione, l’intercultura, la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica e di ogni forma di discriminazione e di bullismo, anche informatico. Crescente è la percentuale di alunni con BES (bisogni educativi specifici) certificati e non.

Rapporti con le famiglie

Per garantire il coinvolgimento delle famiglie, nel corso dell’anno scolastico vengono svolti momenti di confronto e dialogo tra genitori e personale docente, nonché incontri di presentazione dell’offerta formativa e percorsi di formazione su tematiche specifiche. Inoltre, per permettere la condivisione e la partecipazione attiva, vengono eletti i rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Istituto e quelli nei Consigli di classe o sezione. La documentazione, le circolari e le altre comunicazioni di rilevante importanza sono pubblicate sul sito web ufficiale dell’Istituto, ed è anche disponibile il portale unico dei dati della scuola che assicura stabilmente l’accesso, in formato aperto, al sistema nazionale di istruzione e formazione.

L’impegno della Scuola all’interno del territorio

L’Istituto si pone come punto di riferimento non solo per il suo continuo impegno didattico ed educativo, ma anche per la presenza di una serie di attività extracurricolari che, nella loro diversificazione, accolgono decine di allievi in orario pomeridiano. Per tale ragione l’Istituto si propone: - di incrementare le reti tra scuole del territorio per l’innovazione didattica, il potenziamento delle competenze disciplinari e l’attuazione del PNSD; -di considerare il mondo dell’associazionismo presente nel territorio come una risorsa alla quale attingere per implementare l’offerta formativa; -di implementare il coinvolgimento dei genitori nella progettazione dell’offerta formativa e nella realizzazione di iniziative e progetti.